Faust'o

Faust'o

mercoledì 24 ottobre 2012

1978 Anche Zimmermann - Kleenex


Comunicato stampa CGD/Ascolto
Anche Zimmermann - Kleenex
Faust'o il metropolitano, l'ambiguo, il transessuale,
Faust'o punk, Faust'o rock decadente, Faust'o uno come Renato Zero,
Un cuginastro, l'emarginato, Faust'o vedi Bowie.
Quanto si è detto di Faust'o dopo il suo primo LP "Suicidio" - é solo ciò che Faust'o non è:
come sempre quando appare qualcosa di forte e di nuovo, si tende a definirlo in modo riduttivo,
ricorrendo ai modelli di cui si dispone.
Ma Faust'o non è banalizzabile, non è l'ovvia replica di qualcosa:
Faust'o è il presente in tutta la sua evidenza.
Una musica dura e lucida, una voce insieme fredda e sensuale che dice la mancanza di sogno
Ed ammette la delusione come condizione reale dell'esistenza, che parla per immagini, evocando cose.
Mentre è in preparazione il secondo LP, esce questo 45 giri: "Kleenex- Anche Zimmermann".
"Anche Zimmermann": Zimmermann è naturalmente Bob Dylan, un rock in cui Faust'o fa i conti con un mito, e lo fa senza gentilezza.
"Kleenex": qui c'è tutto Faust'o, il suo tono acido e disincantato, il suo modo di stare fra le cose
senza appartenere a nessuna ma guardandole in faccia tutte.



Questa estate  il suo primo microsolco, «Suicidio", ha in qualche misura sconvolto il panorama musicale; Faust'o si è proposto in una dimensione sonora non standardizzata, con un sound teso, vibrante, futuribile, un rock sanguigno con suggestioni elettroniche con testi allucinati, provocatorii, taglienti. Qualcuno lo ha definito "ambiguo", punk", «scopiazzatore di David Bowie e Renato Zero". In verità. Faust'o è una delle poche personalità emergenti non banali; le sue atmosfere hanno si qualche grado di parentela con i due nomi succitati, ma ciò non significa che il nuovo cantautore sia soltanto un imitatore. Anzi, dobbiamo stabilire chi tra Zero e Faust'o sia il più genuino, il più attuale, il più anomalo. Se Zero ormai prodotto di consumo, e pienamente accettato in questo contesto, Faust'o è ancora in grado di suscitare scalpore. La riprova viene dal suo nuovissimo 45 giri, contenente «Anche Zimmermann» e «Kleenex». Due ballate provocatorie, dissacranti, acide, disincantate. A Bob Dylan, il mito Faust'o dedica un rock mozzafiato ed un testo durissimo (Zimmermann, com'è noto, è il vero cognome del divo americano). «Kleenex» ( il grido di disperazione di una generazione che vive la mancanza di un sogno ed ammette la delusione come condizione reale dell'esistenza. Un discorso armonizzante; Faust'o, se resisterà alle tentazioni consumistiche, saprà sicuramente continuare in bellezza su questa  strada, una delle più attuali e significative della nuova musica italiana.


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